domenica 28 maggio 2023

Ricordando Graziano e Vittoria

Bastano pochi mesi per trasformare una casa piena di vita in una tana della memoria; è così per tutto e vivere di ricordi è un procedere all'indietro che priva di quanto la vita continua ad offrirci.

Ma oggi è il 5 anniversario della partenza di Graziano e la sua casa, che per noi figli è sempre stato un po' il nido comune, non vuole chiudere i battenti. Anzi, dopo il via vai di persone ospitate nei vari appartamenti che la compongono, sta iniziando un nuovo periodo, ricco di presenze. Sicuramente questa scelta sarebbe piaciuta a tutti e due, che continuano ad essere il riferimento comune per noi tutti.

Sia Paolo che Franco hanno pensato di utilizzare gli appartamenti già presenti come soluzione B&B, così sono nate, per adesso, due piccole realtà, 

casa vacanze Vittoria (Paolo ha già avviato e inserito su Booking questa casa da alcuni mesi)

casa Graziano (Franco ha appena terminato gli ultimi ritocchi e adesso è pronta)

Ci piace ricordarli così, con le immagini di questi luoghi significativi.

alcuni scorci di casa Vittoria


e alcune immagini di casa Graziano







venerdì 9 dicembre 2022

Sembra tanto, ripetere gli auguri dopo un anno

Siamo esattamente ad un anno di distanza, ma si sa, nel cuore le misure non si prendono con metri o calendari, Oggi mamma Vittoria avrebbe compiuto 91 anni, ma non abbiamo potuto spegnere insieme nemmeno la candelina dei 90, anche se noi 4 figli lo scorso anno eravamo tutti insieme, a pochi giorni dalla sua scomparsa.

Le assenze delle persone care, come Graziano e Vittoria, si misurano con i lenti passi della memoria e della gratitudine, che continua a scorrere anche dopo tempo, senza sbavature o nebbioline distratte.


In questa immagine era presente anche Bianca, che ci ha lasciati nella scorsa primavera; una presenza costante a casa nostra, dal vivo quasi tutti i giorni, con le sue quotidiane telefonate alla mamma, un'amicizia che si è dipanata serenamente per anni, intensificandosi dopo la partenza di Graziano.

E allora, auguri anche per quest'anno che non siamo insieme, e ti ricordiamo col tuo sorriso e la tua passione per le cose semplici e belle, come una passeggiata in montagna per respirare l'aria dei tuoi monti piemontesi.




giovedì 9 dicembre 2021

L'ultimo saluto a mamma Vittoria

E' passato davvero molto tempo dall'ultimo aggiornamento, Ma soprattutto la nostra casa adesso si deve accontentare della presenza dei fratelli. 

Mamma Vittoria ci ha lasciati il 15 novembre del 2021. 

Dal mese di settembre gli alti e i bassi erano sempre più evidenti e noi speravamo almeno di poter festeggiare insieme con lei il suo 90esimo compleanno.



Facevamo il tifo, ci eravamo impegnati a farle più compagnia del solito, Massimo era costantemente impegnato a casa, tralasciando quasi del tutto gli altri impegni, ma la stanchezza, gli acciacchi e i tanti guai accumulati negli ultimi anni hanno accorciato i tempi. Invece del compleanno mamma Vittoria ha scelto una data speciale, che al momento ci era questi sfuggita; il 15 novembre era l'anniversario di matrimonio con Graziano. 

Ci  ha colpito questa ricorrrenza, quasi una scelta discreta, e siamo contenti che adesso papà e mamma possano continuare la loro presenza, in forma certamente diversa, di nuovo insieme.

Abbiamo realizzato un piccolo ricordino per quanti l'hanno conosciuta e anche qualche riga da parte nostra.





giovedì 26 agosto 2021

Un tranquillo agosto di relax...

 Il nostro annuale appuntamento di agosto quest'anno aveva il semplice sapore del relax.

Mamma Vittoria ha avuto ultimamente un po' di alti e bassi, con un periodo di quasi un mese in ospedale e quindi la prospettiva migliore era quella di aiutarla a riprendersi con calma. Ed è quello che abbiamo cercato di fare.

Massimo ormai è un esperto e sa come gestire le cose, i tempi, la cucina... ;-)  Giorgio è venuto per un po' di giorni dal 10 agosto fino al 26, mentre Franco e Paolo si sono alternati varie volte.

Siamo persino riusciti a fare una reunion con tutti e 4 i fratelli, per una bella serata tutti insieme, Giorgio ai fornelli, e tutti in tavola!

Dicevamo giorni di relax... molto casalinghi
La domenica prima di ferragosto è venuto anche il vescovo per festeggiare san Lorenzo, anche se ci si aspettava un po' di gente in più; si direbbe proprio che manca un po' l'attenzione del pastore alle pecorelle sparse sulla vallata di san Lorenzo; nelle due domeniche successive, alla messa domenicale con don Valerio, i numeri erano decisamente piccolini. Ma... puntiamo sulla qualità!

L'orto di casabanaudi: ha fatto davvero molto caldo in  questi giorni di agosto (ma Giorgio che proveniva da Siracusa, la città più calda d'Europa, stava benissimo!), così ci siamo dedicato poco all'orto, forse un po' di più alle varie piante del giardino; naturalmente seguendo sempre le dritte di mamma Vittoria "taglia quel ciuffo, sistema quella pianta, quel vaso starebbe bene qui...". Abbiamo sistemato un po' di cose, piantato insalata, cavoli, finocchi, messo un po' in ordine il terreno, insomma, adesso le cose vanno un po' meglio e visto che il gran caldo è ormai alle spalle, speriamo in qualche risultato fruttoso.


I gatti (per non parlar dei cani):siamo ormai esperti di pet-therapy, anzi, mamma la sta seguendo da molti anni :-)  e bisogna dire che funziona! Se solo Romina si ricordasse di usare un po' di  meno le unghie quando le va a fare le coccole... In compenso, tra cani e gatti non ci manca di certo la possibilità di scelta. Ormai quelli fissi sono almeno 4, compreso la new entry di Macchia nera, che ancora non siamo riusciti a capire da dove provenga.. Gli altri, da Romina a Runa, ormai entrano e scorazzano liberamente anche per la casa (quando trovano aperte le porte, e con Giorgio in giro è fin troppo facile).

Nuova Stazione meteo: considerando che la vecchia stazione meteo  non aveva mai segnalato la pioggia (un difetto di partenza), Giorgio ha continuato con la sua 'fissa' e ha sistemato una nuova piccola stazione, più semplice e funzionale; passando davanti alla casa la si può vedere svettare sopra la vasca; speriamo che la sistemazione duri abbastanza... Intanto, dal 22 agosto,  i dati sono già visibili  pubblicamente nel circuito di stazioni amatoriali di Wunderground, a questo link:



 

mercoledì 12 agosto 2020

Vita frenetica a San Lorenzo

 Non avevamo mai visto un coro così ben nutrito per la festa di San Lorenzo dai tempi di ... fatichiamo a trovare una data (sr. Marcella? i tempi di quando Paolo suonava? la GMG del 2000? i primi anni 10 del nuovo millennio?...) certo che domenica mattina, in perfetto orario ("Mi raccomando, alle 9 meno un quarto ripeteva Wilma!) cioè verso le 9 e mezza, eravamo già tutti pronti nella nostra postazione, proprio fuori della chiesa, davanti all'entrata. Festa grande oggi, oltre a don Valerio era presente il vicario generale della diocesi. Durante l'omelia si è tornati a spiegare la situazione concreta di questa piccola parrocchia, ancora in attesa di affidamento ad un parroco, ma certamente un po' meno confusa di qualche tempo fa.

E alla fine, invece di festeggiamenti d'antan, bande e rutilanti serate danzanti, un semplice e cordiale rinfresco per tutti i presenti, davvero un bel momento. 


E così qualcuno sta passando le vacanze a casabanaudi, Giorgio è appena arrivato (e lo hanno subito messo sotto a suonare, manco fossimo a Sanremo!) mentre Massimo, ormai un veterano della casa, dirige i lavori. Mamma Vittoria si lamenta del caldo, ed ha ragione, per fortuna che al mattino presto e alla sera tardi ci prendiamo le nostre rivincite, sotto la vite o sotto le stelle! Paolo e Franco, da bravi consulenti, ogni tanto giungono a completare il quadro.

In questi giorni ne approfittiamo con Massimo per dare una sistemata all'orto, il punto nevralgico della casa. In due è sicuramente più facile, uno guarda e l'altro pensa!  Ma dopo aver effettuato il nostro investimento, una vanga nuova, ultimo grido della tecnologia cinese, ci siamo rimboccati le maniche e al lavoro.... siamo andati al vivaio, abbiamo scelto dopo approfondite indagini di mercato le piante più adatte ("Questa mi sembra carina, prendiamola"), abbiamo vangato e preparato il terreno, aspettato il momento giusto, cioè dopo le 19 o all'alba, per sistemare i solchi e mettere a dimora le piante.

A dire il vero Massimo non è ancora entusiasta del suo pollice verde, dice che le carote che sono spuntate devono essere il frutto di qualche sperimentazione genetica contorta, che il basilico ha dichiarato sciopero ad oltranza e non vuole crescere, che le melanzane sembrano imparentate coi pigmei, i peperoni più grossi sembrano fotocopie ridotte e i fagiolini possono competere a malapena con i fiammiferi... Però i pomodori non sono niente male. E questo può bastare.  

Adesso è proprio uno spettacolo, non ci resta che innaffiare con attenzione e sperare che la natura faccia il suo corso... 

e per la cronaca questo è l'album della nostra impresa contadina.


giovedì 28 maggio 2020

Ciao Graziano, il nostro appuntamento...

Sono già passati 2 anni da quando papà Graziano ci ha lasciato. Ma ogni anno che passa ci aiuta a riscoprire piccoli gesti, segni, ricordi che si trasformano ancora oggi in vita.
Eccolo qui, Graziano, qualche anno fa, con il suo inseparabile berretto invernale, che ormai portava persino d'estate, da saggio contadino!
E pensare che esistevano già i cellulari nel 2006 🙂. Per l'occasione eravamo in gita a Capri dove già Graziano e Vittoria avevano festeggiato il 25 di matrimonio.

Oggi, 28 maggio, a due anni dalla sua partenza, i 3 fratelli a Sanremo (Franco, Massimo e Paolo, mentre Giorgio è "vicino da lontano", come ormai siamo abituati a fare) celebrano insieme a Vittoria, nella chiesa di s.Rocco, alle 18, una eucarestia per dire grazie della sua vita e ...delle conseguenze dei suoi sì che permettono alla vita di continuare in abbondanza.

sabato 2 maggio 2020

a forza di videoconferenze...

Uno dei tanti effetti collaterali della quarantena da coronavirus o covid-19 è sicuramente il diffondersi delle chat di gruppo e delle videoconferenze. Tra noi, con la scusa che un po' di prof vi sono coinvolti a tempo pieno e che qualcun altro le utilizza per svariati motivi, siamo ormai circondati da appuntamenti a base di Skype, di Zoom e di Jitsi... Ci sembra pertanto normale e sensato che, qualche volta, questi strumenti si possano usare anche solo per incontrarsi tutti quanti.
Ed è proprio quello che ogni tanto facciamo e che anche oggi, sabato 2 maggio, abbiamo concordato.
Così tutti e 4 ci siamo messi d'accordo per la videoconferenza delle quattro. E da quando Massimo si è equipaggiato di webcam, vedere anche come sta mamma Vittoria è sicuramente più simpatico che accontentarsi di una veloce telefonata. Alla prossima!

sabato 11 aprile 2020

Siamo a Pasqua e come tutti #laviviamoacasa

Non è certo un caso che la primavera e la Pasqua ci aiutino, entrambe, a celebrare il mistero della Vita donata.

Ma questi giorni pasquali del 2020 sono veramente particolari e serviranno anni per diluire il lento trascorrere di questi giorni angosciosi prima di recuperare il sereno.

La Pasqua al tempo del coronavirus non è certo una passeggiata...ma una via crucis continua.

E non mancano, purtroppo, le notizie di amici e persone care che in questi giorni soffrono davvero.

Non è facile etichettare tutto con lo speranzoso slogan di un #andràtuttobene, anche se il desiderio è certamente questo.

Ce lo auguriamo tutti...

E intanto la vita, anche quella quotidiana, prosegue con il suo ritmo, e il ritmo più semplice che possiamo ancora tastare è proprio quello della natura, dell'erba a e delle piante che ci accompagnano nei nostri giardini.

Adesso è Massimo il custode principale del giardino di casa. Da buon filosofo agreste contiamo sulla sua passione, sul suo lavoro e sul pollice verde che lentamente cresce!

E sappiamo bene che anche Franco, a Vallecrosia, si dedica con passione a questo hobby, che è ben di più di un passatempo.

Persino Paolo sta dedicando tempo recuperato a questo antico lavoro, nello spazio abbondante che ha vicino casa (unico dubbio che ci rimane è sul numero delle galline che l'intrepida Maya consente di enumerare...!).

Giorgio, in quel di Siracusa, è a corto di spazio, ma sul tetto della casa in cui si trova, qualche vaso in versione idroponica e qualche seme fanno capolino.


Forse è proprio vero che l'unica (o l'ultima) rivoluzione possibile è quella di diventare...giardinieri, cioè custodi di questa terra.

Non per caso un libro di discreto successo assegna questo mestiere proprio al primo essere umano, un certo Adam...

E' un po' quello che racconta un giardiniere rivoluzionario di tanto tempo fa... interessante da rileggere proprio oggi.

E mai come oggi ne sentiamo il bisogno.



 

domenica 1 marzo 2020

Dopo il Festivale e il coronavirus, qualche goccia di pioggia...

Approfitto dell'occasione di trascorrere qualche giorno qui a casa per vedere come vanno le cose. Il Festival ha ormai tolto l'assedio da Sanremo ma siamo in piena emergenza per il coronavirus. Per fortuna qui e nei dintorni non si nota quasi niente di particolare. Solo poca gente in giro.

Quando si va a far la spesa nei supermercati (Coop, Conad) nessuna situazione da follia accaparracose, il traffico in giro è regolare; persino sul treno che veniva da Genova, a metà giornata di un sabato di fine febbraio, non trapelava niente di particolare.

Oggi il discorso si posiziona sui dubbi: "Ci sarà scuola domani?", tra un fratello insegnante e qualche nipote studente è quasi inevitabile.
Mamma Vittoria è tranquilla, si lamenta che non le lasciamo fare niente, nè cucinare nè pulire; ma ci sembra proprio il minimo. Vedremo se in questi giorni riusciremo a schiodarla dalla sua bella San Lorenzo per andare a fare qualche visitina in giro. Nel frattempo si dedica al suo hobby pomeridiano, leggendo la sua Famiglia Cristiana e il giornale che Massimo non dimentica mai di portarle (anche se ultimamente sta coltivando una nuova passione... ma ne parleremo!)
Il tempo è mite, fuori casa i peschi sono già con l'abito della festa e persino i cavoli tardivi si ammantano di fulgore...
A completare il quadro abbiamo avuto anche un po' d'acqua, poche gocce ma tranquille e significative. Adesso marzo può davvero iniziare.


giovedì 16 gennaio 2020

Avere un fratello mago...

Non ti risolve i problemi del wi-fi
Non migliora la situazione meteo
Non ti fa trovare parcheggio quando ne hai davvero bisogno
Non ti rintraccia le chiavi quando non ricordi dove le hai infilate
Non ti recupera conigli dalle gabbie vuote...
ma....
avere un fratello mago è sempre una bella sorpresa!

Ti risolve il pomeriggio di festa alla Villetta
Rallegra i bambini e li fa restare a bocca aperta
Stimola la fantasia e fa nascere delle idee...
Insomma...
Ogni tanto Massimo rispolvera il suo magico costume da mago e si rimette all'opera
Questa è la sua ultima performance a Sanremo (peccato che Amadeus non se ne sia accorto e non lo abbia convocato per il Festival, ma non abbiamo fretta!)



Ecco l'album video-fotografico dello spettacolo alla Villetta

martedì 10 dicembre 2019

Avvento, Natale, il presepe sta arrivando

Quelli intorno a Natale sono giorni magici e speciali.
E poi per questa Immacolata c'era anche Giorgio in casa, così ci siamo lasciati contagiare dallo Spirito del Natale, abbiamo rintracciato gli scatoloni con le statuine, i fili dorati... abbiamo sistemato le cose in modo un po' diverso dagli ultimi anni e ci siamo messi a preparare il presepe.
Che poco alla volta ci accompagnerà fino a Natale.



domenica 8 dicembre 2019

Tanti auguri, mamma Vittoria

E siamo a quota 88 anni per mamma Vittoria. Per l'occasione siamo riusciti ad essere tutti presenti, chi da Vallecrosia e chi... dalla Sicilia, come Giorgio :-)
Il giorno canonico sarebbe il 9 dicembre, subito a ridosso della festa dell'Immacolata, ma tra gli impegni lavorativi e la scuola sarebbe stato un po' difficile incontrarsi con calma tutti quanti, così abbiamo preferito anticipare la festa al sabato 6.
Anche i gatti di casabanaudi si sono messi d'accordo per fare gli auguri, o almeno le fusa, fin dal mattino presto. Morbidi e marpioni come al solito, appena mamma mette il  naso fuori casa la circuiscono subito senza ritegno. Ma sono così morbidi che si fanno scusare tutto.
L'appuntamento era per il pranzo e volevamo vivere questo momento nella serenità di tutti quanti. Anèche Graziano sarebbe stato contento...
Niente di esagerato, logicamente, conoscendo non solo Vittoria, ma anche il resto della tribù.
Così abbiamo affidato la regia a Massimo, ormai sanremese a tutti gli effetti, e ci siamo ritrovati poco prima dell'una presso l'antico mulino in via s.Francesco, sede del ristorante dei Fratelli Currado.
Location davvero signorile, ristrutturato in modo elegante; appena entrati il nostro carissimo Salvatore (che tra l'altro ha compiuto i 90 proprio la settimana scorsa) ci ha subito detto che lui, da ragazzino veniva spesso a giocare in quella casa, insieme ai tanti figli del padrone di un tempo, una famiglia molto cordiale e aperta. E' decisamente la nostra memoria storica e il link con i ricordi della Sanremo di un tempo, sempre utili e interessanti.
Così il clima si è immediatamente reso ancor più familiare. Non mi soffermo sul menu e sui commenti, davvero positivi (li ha già fatti Paolo,). Temevamo piatti fin troppo sofisticati e poco abituali, invece... ci siamo tolti lo sfizio di assaggiare cibi preparati con cura e comunque deliziosi.
Ma noi eravamo lì per il compleanno di Vittoria, il pranzo era solo la scusa per stare insieme. Fratelli, nuore e nipoti al completo, momento sereno e cordiale per tutti.

E quindi non potevano mancare le foto... perché 88 anni sono una bella tappa.




venerdì 6 dicembre 2019

Su quel ramo del torrente argentino...

Effettivamente, un torrente dal nome Argentina, se non si fa ben attenzione, rischia di finire nell'elenco dei fiumi del Sud America, ma nel nostro caso, da buoni indigeni della riviera di Ponente, non sorgono dubbi.
Abbiamo un inviato speciale che periodicamente rileva con "foto segnaletiche", i livelli e l'andamento del torrente che attraversa la valle vicina a Sanremo. Se poi aggiungiamo che Franco è anche docente di "scienze della terra", ci basta aggiungere un po' di acqua e il gioco è fatto.
E così, ogni tanto, qualche foto ci sta anche bene.
Grazie a Franco per la sua periodica costanza nel fotografare il corso del torrente e quasi sempre dallo stesso posto.
E queste foto risalgono al dicembre 2019, giusto per non dimentare...